venerdì 4 giugno 2010

Un uccellino

Che strana sensazione, ieri sera. Mi é rimasto impresso fino a stamattina.
L'ultimo ballo l'ho fatto con una ragazza magra (che avevo notato per le scarpe, ma questo é tutto un altro discorso).
Che era magra si vedeva, ma aveva addosso una specie di tuta larga, che ne nascondeva le forme.
L'ho abbracciata.. e non c'era. Era come abbracciare un sottile rametto. Per muoverla bastava un soffio di vento. ho dovuto ridurre al minimo i movimenti, avevo paura di farle male o di farla cadere.
Bello, alla fine. Una leggerezza, giustamente, unica.

1 commento:

Rossa ha detto...

insomma, va un po' meglio allora...
e' cambiato il blog? non mi sembra. magari e' cambiata l'utenza, ma poco importa draghetto.