martedì 16 settembre 2008


Poi ti svegli un giorno che sembra un giorno come un altro, e mentre sparecchi la colazione, tuo figlio di undici anni ti arriva davanti con lo zaino in spalla e ti dice :"Ciao, io vado" ed esce per andare a scuola. Solo. Senza di te che lo hai accompagnato per quasi nove anni, prima al nido, poi all'asilo, poi a scuola.
E qualcosa ti prende lo stomaco, qualcosa che non sai definire ma che forse sta a dire che qualcosa e' cambiato, che quel bambino ora e' un ragazzino che sa prendersi, che vuole prendersi, responsabilita'.
E rimani li con il magone. Lui e' uscito. E tu non eri preparato ad essere scaricato cosi.