venerdì 23 ottobre 2015

Cosa resterà

Ieri è morto un uomo.
Per la sua morte hanno annullato eventi e scritto post commoventi.
Non era famoso.
Ma aveva amici.

Io immagino la mia morte in una chiesa vuota, con i miei pochi parenti intorno, un paio di amiche.
Nessuno si ricorderà di me, non ho lasciato un segno nel mondo.

Quando, come oggi, questa differenza mi balza agli occhi, mi assale la tristezza.

Poi mi tornano alla mente le parole di un dottore che mi diceva che devo accettarmi per quello che sono, ed essere felice cosi. E riparto.

Ma di non essere cosi naturalmente popolare mi dispiace sempre un po...