giovedì 21 gennaio 2010

Palestra e alienazione

Non amo le palestre. Un po perchè non mi diverto in quel tipo di attività fisica ed un po perché i tipi muscolosi li trovo un po troppo tronfi. Sono nel loro acquario e ci sguazzano, si mostrano come tacchini e parlano forte. Br....
Comunque ci devo andare. Ed allora guardo. Ieri, oltre alla categoria di cui sopra, mi ha colpito che tutti gli altri, i "normali" potrei definirli, si allenavano portando le cuffiette per l'MP3. Erano li, ma non erano li. Ho provato anche io, ed in effetti il tempo passa prima se ascolti una musica che ti piace.
Ma una po allucinante che tutti si chiudano nel loro baccello e non comunichino.

giovedì 14 gennaio 2010

Abruzzo e Haiti

Sono cosi colpito dal racconto del terremoto di Haiti. Mi viene voglia di fare e di donare.
Mentre non mi era venuta per il terremoto dell'Aquila. Perché?

martedì 5 gennaio 2010

Invidia e Rancore

A 20 anni hai la vita davanti. PUOI fare ancora tante cose, o hai la speranza di farle. Nulla in teoria ti è precluso.
A 50 ormai MOLTO ti è precluso. Sai che non potrai piu andare ad un olimpiade nello sci o, più banalmente, diventare miliardario, se non lo sei diventato fino adesso.
Ci si convive, o ci si tenta, con questa cosa.
Ma ci sono periodi, con gli amici ed i conoscenti in vacanza in posti esotici o località di montagna prestigiose, mentre tu sei a casa, e leggi anche sul giornale che col tuo stipendio sei "nella parte medio-alta" della classifica dei redditi, che l'invidia monta. Ti trovi un po ad odiare le persone che si possono permettere quello che tu non puoi.
Qualche ora o giorno, poi passa.
Ma é pronta a tornare.

giovedì 24 dicembre 2009

Questo non é mio, ma..

dice una cosa che sento da tempo, quindi indebitamente me ne approprio.
Grazie a Rossa.

Qualcosa passa nella tenebra nostra come un biancore

lunedì 21 dicembre 2009

Il sorpasso

Sabato, nevi di Pila.
Prima sciata di stagione, io e mio figlio, soli.
Lui ormai scia bene, e si diverte a fare le curve condotte.
Ad un certo punto ho cercato di stargli dietro, di fare le sue traiettorie.. beh: non ce l'ho fatta. Faceva le curve meglio di me.
 Io mi vedevo un po in difficoltà rispetto al solito, (colpa degli sci, anche), ma di solito riuscivo a sciare meglio. Oggi no.
Doveva succedere prima o poi. é successo oggi, prima del previsto
.
Gli ho insegnato io, però.

domenica 6 dicembre 2009

Il mio primo tango

Da Gennaio scorso, come ho gia scritto, imparo a ballare il tango. Ballo bello da vedere ma difficile da ballare, da ballare bene, specie se sei uomo.
In questi mesi ho ballato principalmente con le mie partner fisse, ma al corso spesso ci fanno cambiare, per abituarci alle diverse persone, a come reagiscono in modo diverso allo stesso stimolo, e come quindi adattarsi. Ho ballato con donne brave, negate, bravine. Ma non riuscivo a godere del ballo, troppo concentrato su piedi, braccia, spalle.
Beh, l'altrasera, sempre in uno di questi "cambi" mi sono ritrovato con una ragazza con cui non avevo mai ballato. Mi pareva di averla gia vista, ma non ci avevo mai ballato. E' partita la musica, sono partito io e....
ho ballato il tango. Per la prima volta. Una sensazione deliziosa. Lei era sicuramente brava, sapeva cosa fare e lo faceva bene. Per la prima volta mi sono dimenticato della fatica, della concentrazione. Veniva tutto facile e leggero. i pochi minuti sono volati e mi sono ritrovato con la testa che girava. Bellissimo. Ora ho capito cosa può essere ballare bene.
Grazie, tanguera sconosciuta.

giovedì 12 novembre 2009

La leva calcistica della classe ' 68 - Parte prima

Sto imparando molte cose sui bambini guardando i loro allenamenti e le partite che disputano.
Piano piano vorrei raccontarle. piano piano come mi si dipanano i pensieri.
La prima cosa è sulla diversità dei bambini, a parità di età. Per prima cosa per attitudine al movimento sportivo. Non parlo del palleggio o di raffinatezze brasiliane. Parlo di correre e tirare. Su 10 bambini 5 corrono "normalmente", gli altri o corrono senza piegare le ginocchia, o trascinando i piedi. Io pensavo che il movimento base fosse istintivo e naturale. No.
Colpire la palla: qui se ne vedono di tutti i colori, e glielo puoi dire mille volte ma non capiscono. Ti guardano e rifanno uguale. Cè chi tira di punta, chi sbilanciato indietro e cade. chi da fermo, chi di lato.
quasi tutti storto, quasi tutti piano.
Eppure i bambini di oggi fanno tutti sport, ginnastica, corrono ai giardinetti. Dovrebbero avere una base comune di "educazione motoria".
No.
Bel problema.

De Gregori - La lega calcistica del '68