giovedì 24 dicembre 2009

Questo non é mio, ma..

dice una cosa che sento da tempo, quindi indebitamente me ne approprio.
Grazie a Rossa.

Qualcosa passa nella tenebra nostra come un biancore

lunedì 21 dicembre 2009

Il sorpasso

Sabato, nevi di Pila.
Prima sciata di stagione, io e mio figlio, soli.
Lui ormai scia bene, e si diverte a fare le curve condotte.
Ad un certo punto ho cercato di stargli dietro, di fare le sue traiettorie.. beh: non ce l'ho fatta. Faceva le curve meglio di me.
 Io mi vedevo un po in difficoltà rispetto al solito, (colpa degli sci, anche), ma di solito riuscivo a sciare meglio. Oggi no.
Doveva succedere prima o poi. é successo oggi, prima del previsto
.
Gli ho insegnato io, però.

domenica 6 dicembre 2009

Il mio primo tango

Da Gennaio scorso, come ho gia scritto, imparo a ballare il tango. Ballo bello da vedere ma difficile da ballare, da ballare bene, specie se sei uomo.
In questi mesi ho ballato principalmente con le mie partner fisse, ma al corso spesso ci fanno cambiare, per abituarci alle diverse persone, a come reagiscono in modo diverso allo stesso stimolo, e come quindi adattarsi. Ho ballato con donne brave, negate, bravine. Ma non riuscivo a godere del ballo, troppo concentrato su piedi, braccia, spalle.
Beh, l'altrasera, sempre in uno di questi "cambi" mi sono ritrovato con una ragazza con cui non avevo mai ballato. Mi pareva di averla gia vista, ma non ci avevo mai ballato. E' partita la musica, sono partito io e....
ho ballato il tango. Per la prima volta. Una sensazione deliziosa. Lei era sicuramente brava, sapeva cosa fare e lo faceva bene. Per la prima volta mi sono dimenticato della fatica, della concentrazione. Veniva tutto facile e leggero. i pochi minuti sono volati e mi sono ritrovato con la testa che girava. Bellissimo. Ora ho capito cosa può essere ballare bene.
Grazie, tanguera sconosciuta.

giovedì 12 novembre 2009

La leva calcistica della classe ' 68 - Parte prima

Sto imparando molte cose sui bambini guardando i loro allenamenti e le partite che disputano.
Piano piano vorrei raccontarle. piano piano come mi si dipanano i pensieri.
La prima cosa è sulla diversità dei bambini, a parità di età. Per prima cosa per attitudine al movimento sportivo. Non parlo del palleggio o di raffinatezze brasiliane. Parlo di correre e tirare. Su 10 bambini 5 corrono "normalmente", gli altri o corrono senza piegare le ginocchia, o trascinando i piedi. Io pensavo che il movimento base fosse istintivo e naturale. No.
Colpire la palla: qui se ne vedono di tutti i colori, e glielo puoi dire mille volte ma non capiscono. Ti guardano e rifanno uguale. Cè chi tira di punta, chi sbilanciato indietro e cade. chi da fermo, chi di lato.
quasi tutti storto, quasi tutti piano.
Eppure i bambini di oggi fanno tutti sport, ginnastica, corrono ai giardinetti. Dovrebbero avere una base comune di "educazione motoria".
No.
Bel problema.

De Gregori - La lega calcistica del '68

mercoledì 28 ottobre 2009

C.E. Gadda

"Fu, nel sole giocondo e splendido, un monello di via in Piscinula: fra pèndule brache tacitamente apparso, fulvo contro al nitore de'lenzuoli e sotto le pergole delle camicie in gloria.
Inseguito dalla cagnara avversa svoltava come la saetta a piè nudi entro l'ombre di Torre Anguillara o, rifugiatosi in vicolo della Paglia, lo avevano tra i piedi e gli zoccoli, anelante ancora, fermo d'un subito, gli stallieri e i cavalli.

Ma come si fa a scrivere cosi.... si scoglie in bocca, è piacere puro di leggere..

sabato 17 ottobre 2009

L'amore innanzitutto

Lei l'ho conosciuta su Facebook. Era amica di una mia amica, e quindi vedevo i suoi aggiornamenti. Pubblicava un sacco di fotografie, molte in bianco e nero, molto belle. Ho chiesto di diventare suo amico, in modo da poter vedere tutte le foto, sia sue che di altri ma che le piacevano. Ha accettato.
Ho iniziato a fare dei commenti, anche dei complimenti. Cose che faccio normalmente, ma lei non lo sapeva.
Ieri sera le ho scritto una mail con una domanda ed abbiamo iniziato a chattare. Piu che altro io le facevo domande. il mio stile.
Dopo un oretta, a bruciapelo, lei mi chiede: "sei sposato?"
Ohibo. e chi se l'aspettava una domanda simile. Beh, lei è single e pare che il mondo sia pieno di uomini impegnati che la importunino. Le fa anche un po schifo che queste persone la importunino. Lei cerca l'amore, il single. Non lo trova. Come tante altre. Vuole l'amore, brama l'amore. E' bella, intelligente, interessante, ma non trova l'amore.
Non la conosco per poterle dare un consiglio, ma dividere il mondo in single e impegnati mi sembra un po categorico. L'amore arriva, mica si cerca.
Buonanotte, amica di Facebook

mercoledì 14 ottobre 2009

Folgorato da Last.FM

Ne ho letto su una rivista e stamattina mi sono collegato per una prova. semplicissimo: scrivi il nome di un cantante che ti piace ed ale, inizi ad ascoltare canzoni non solo di quell'artista, ma di tutti quelli che fanno lo stesso genere! Solo musica, no pubblicità. Cambi artista, cambi musica. Ti fai la tua radio personale.
Una figata assoluta